A volte le persone adorano scoprire frutti nuovi e insoliti provenienti da tutto il mondo. Visitano sempre i mercati locali e i negozi alimentari alla ricerca di prodotti insoliti e ingredienti regionali. Quando guardate la gamma di frutti disponibili al supermercato, potreste pensare che ce ne siano molti tra cui scegliere. Ma, secondo gli specialisti, questa gamma rappresenta solo la “punta dell’iceberg dei frutti” dell’umanità! Secondo gli analisti, oggi i supermercati e i negozi alimentari sono motivati a espandere le loro “collezioni di frutti” man mano che i consumatori diventano più informati. E ci sono ancora molti frutti esotici che non possiamo acquistare dal negozio di alimentari del quartiere, diciamolo chiaramente. Alcuni di questi frutti esotici rari, dall’aspetto strano, possono essere davvero difficili da trovare, poiché spesso sono disponibili solo nelle zone tropicali che alcuni di noi non visitano mai in una vita. La migliore possibilità di trovare alcuni di questi frutti unici è visitare un negozio specializzato o un vero supermercato asiatico.
Ecco 10 frutti rari ed esotici provenienti da tutto il mondo:
- Il frutto esotico Durian
Se non avete mai viaggiato in Asia del Sud-Est, è possibile che non abbiate mai incontrato frutta fresca di Durian! Questo “snack infame e salutare” – definito così perché il frutto ha un sapore di cipolla (anzi, ancora peggio!), ma è salutare – rappresenta un’esperienza che probabilmente non dimenticherete. Ha un aspetto unico e un odore ancora più memorabile.
Il frutto è generalmente leggermente ovale, può pesare tra due e sette chilogrammi. I “duriani” hanno un forte odore che penetra nella buccia esterna e persiste a lungo dopo che il frutto è stato rimosso. Se non lo sapevate, il nome “durian” deriva dalla parola malay “duri”, che significa spinoso. Mentre gli stranieri spesso non lo sopportano, è molto amato in molte parti dell’Asia. Fa parte della serie di alimenti asiatici, di solito venduti interi e surgelati. Come fatto interessante, può essere trovato soprattutto al Lion Market di San Jose.
- Il frutto esotico Jackfruit
Il Jackfruit proviene dall’Asia del Sud-Est. È il frutto più grande al mondo portato dagli alberi e talvolta può pesare fino a 80 chili. Il frutto ha un sapore dolce sottile e un aroma di mela/banana. Quando viene cucinato, ha il sapore di altri alimenti, come la carne di maiale, quindi è popolare negli Stati Uniti come sostituto vegano (sostituisce la carne). Si dice che un albero di jackfruit possa produrre fino a tre tonnellate di cibo, offrendo una fonte di alimentazione quasi miracolosa per le persone che vivono nei paesi tropicali. Sottolineiamo ancora una volta che il jackfruit viene sempre più utilizzato in altre parti del mondo, in particolare negli Stati Uniti, come alternativa a base di piante alla carne, poiché i frutti giovani e non maturi assorbono bene l’aroma e hanno una consistenza fibrosa simile alla carne quando vengono cucinati. Potresti aver visto il jackfruit apparire nei menu – ad esempio, i tacos di jackfruit e i panini BBQ a base di jackfruit.
- Il frutto del drago (Dragon Fruit; White Pitaya)

I frutti sono colorati, con la polpa simile alla consistenza del kiwi. Mentre l’aspetto è… drammatico, l’aroma è sorprendentemente delicato. Il frutto del drago è originario del Messico, ma ora è coltivato in tutta l’America Latina e in Asia. Il frutto del drago è il frutto tropicale noto per la sua buccia vivace e la polpa dolce. La sua forma unica e le celebri proprietà di superfood lo hanno reso popolare in tutto ciò che riguarda l’alimentazione e la salute. Fortunatamente, non è necessario vivere nei tropici per godere dei numerosi benefici dei frutti del drago. Infatti, è possibile trovarli freschi o surgelati nei supermercati di tutto il mondo.
- Il frutto esotico Cherimoya
Cherimoya: il frutto esotico a forma di cono con la pelle squamosa.
Il cherimoya (Annona cherimola) è un frutto verde a forma di cono con la pelle squamosa, carnoso all’interno e dolce al palato. Si presume che abbia avuto origine nelle montagne delle Ande in America del Sud e cresca nelle zone tropicali ad alta altitudine. Grazie alla sua consistenza cremosa, il cherimoya è anche conosciuto come “mela crema”. Viene spesso mangiato con un cucchiaino. Il cherimoya ha un sapore dolce simile ad altri frutti tropicali come la banana e l’ananas. Ricco di fibre, vitamine e minerali, questo frutto unico può stimolare l’immunità, combattere l’infiammazione e mantenere la salute degli occhi e del cuore. Tuttavia, alcune parti del cherimoya contengono tossine che possono danneggiare il sistema nervoso se consumate in grandi quantità.
- Kiwano (Melone cornuto): il frutto esotico dalla forma ovale

Il kiwano appartiene alla famiglia dei cetrioli ed è noto per la sua forma ovale e la buccia interessante. Dopo che la pianta di kiwano è stata piantata, ci vogliono in media 4-5 mesi prima di iniziare la raccolta (il kiwano viene raccolto a mano). Il frutto viene quindi introdotto in cesti e trasportato in deposito. Quando il frutto entra nel deposito, viene lavato e asciugato a temperatura ambiente. I frutti di kiwano sono poi selezionati, confezionati e trasportati in Olanda. Viene anche chiamato melone cornuto, cetriolo africano cornuto, melone gelatina, melano, pikano o… kiwano!
- Anguria coreana (Pepino): il frutto esotico dalla pelle striata
Il Anguria coreana (Pepino) è originario del Sud America, ma è molto diffuso in Corea e Giappone. Ha una forma allungata e la sua buccia è striata di giallo e verde. La polpa è bianca, morbida e succosa, simile alla consistenza del melone. Ha un sapore dolce e delicato, che ricorda quello della pera. Il pepino coreano è spesso usato per preparare succhi e bevande dissetanti, ma può essere anche mangiato come frutto fresco. È ricco di vitamine, minerali e antiossidanti ed è noto per le sue proprietà curative. È visibilmente meno dolce delle varietà di cocomero occidentali e consiste in circa il 90% di acqua. Il frutto ha una buccia sottile e semi piccoli, quindi il pepene può essere mangiato intero.
- Il frutto esotico Maracuja (Frutto della passione)

Maracuja, anche conosciuto come frutto della passione, è presente sul mercato in due varietà: una di colore viola e l’altra gialla. La prima proviene dal sud del Brasile, mentre l’origine dell’altra è incerta. Il suo gusto sofisticato e piacevolmente acido lo rende un ingrediente ideale per succhi, gelati e cocktail. Maracuja costituisce una fonte molto buona di betacarotene e di vitamine del complesso B (in particolare, niacina) e gode di livelli elevati di minerali (calcio, potassio e fosforo). Contiene anche la pasiflorina, una sostanza rilassante efficace che non provoca dipendenza.
- Il frutto esotico Feijoa (Pineapple Guava)
Feijoa, o ananas guava, è un frutto tropicale che cresce originariamente nelle regioni subtropicali dell’America del Sud, come l’Argentina e l’Uruguay. Il frutto ha una forma ovale e la sua polpa verde-grigiastra ha un sapore unico che viene descritto come una combinazione di ananas, guava e menta. La feijoa è un frutto versatile che può essere consumato crudo o utilizzato per creare succhi, marmellate, torte e altri dolci. È anche ricco di vitamine, minerali e antiossidanti, che lo rendono un’ottima aggiunta alla dieta quotidiana. La feijoa viene coltivata anche in paesi come l’Australia, la Nuova Zelanda e il Sud Africa.
- Il frutto esotico Tamarillo (Tree Tomato)

Che cos’è il frutto dell’albero di Tamarillo? Tamarillo è una pianta poco conosciuta in molte regioni. Il nativo sudamericano è un arbusto a crescita bassa o semi-legnoso che raggiunge altezze comprese tra i 10 e i 18 metri. Gli alberi di Tamarillo fioriscono all’inizio della primavera, producendo fiori aromatizzati e rosa. Alla fine, i fiori lasciano il posto ai piccoli frutti ovali, che ricordano le prugne o… i pomodori. I frutti hanno un sapore molto amaro rispetto ai pomodori comuni. La buccia è anche più dura, con colori che variano tra le diverse varietà, dal giallo al rosso o addirittura al viola. I frutti non maturi sono anche leggermente tossici e dovrebbero essere raccolti o consumati solo quando sono completamente maturi (indicato dal colore della varietà). I pomodori di albero crescono meglio in zone in cui le temperature rimangono sopra i 10 gradi C, ma possono tollerare temperature fino a -2 gradi C, anche se ci sarà un ritardo. Anche nelle migliori condizioni, la durata media di vita di un pomodoro di albero è di circa 4 anni. È uno dei cibi consumati dagli Inca, noti all’epoca come “pomodori arbustivi”.
- Frutto esotico Loquat
Frutta succosa, dolce, deliziosa e ricca di vitamine, minerali e antiossidanti. Questo frutto unico ha origine dalle foreste tropicali selvagge, perenni, del sud-est della Cina, da dove si è diffuso in tutto il mondo, inclusa il Giappone. Alcuni dei nomi comuni del loquat includono susino giapponese, pioppo giapponese, susino maltese, ecc. La pianta di Loquat può essere descritta come un arbusto sempreverde, grande o un albero piccolo, appartenente alla famiglia Rosaceae. Il nome botanico è Eriobotrya japonica ed è strettamente correlato alle “mele”. I frutti di loquat iniziano a comparire sugli alberi alla fine della stagione invernale. I frutti maturi possono essere pronti per la raccolta fino a giugno in Giappone; tuttavia, la loro stagione di raccolta può variare da regione a regione. I frutti sono ovali fino ad avere forma di pera, compaiono in grappoli di 5-20 e misurano circa 3 cm di larghezza e 3-5 cm di lunghezza. I frutti maturi hanno una consistenza morbida. All’interno sono bianchi o giallo oro, a seconda del tipo coltivato. Ogni frutto contiene 3-5 grandi semi marroni, posizionati centralmente. I semi sono non commestibili e possono essere tossici. Questi frutti hanno un sapore e un aroma simile a quello delle mele – dolci, con un aroma piacevole. Le foglie di loquat sono anche usate in medicina tradizionale e come tè a base di erbe in molte parti del mondo.
Hai mangiato o mangerebbe uno di questi frutti? E se sì, quale?