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    Le 25 specie di fiori più belle del mondo

    I fiori rappresentano il simbolo della purezza e della bellezza, ma anche dell’effimero. Ogni fiore gode di un breve periodo di tempo in cui si schiude per rivelare tutta la sua magnificenza, per cui i fiori ci ricordano il potere del presente e il fatto che la bellezza è passeggera.

    I fiori ci accompagnano in tutti gli eventi importanti della vita: nascita, battesimo, compleanno, matrimonio e infine al funerale.

    Una classifica dei fiori più belli al mondo può essere solo soggettiva, perché ogni fiore ha un fascino particolare e la bellezza sta negli occhi di chi guarda. Tuttavia, abbiamo stilato una lista dei fiori più apprezzati al mondo: fiori insoliti, fiori rari e fiori con una simbolica speciale.

    1. Fiore di loto
    Fiore di loto

    Il fiore di loto cresce e si sviluppa sulla superficie di laghi e stagni, di solito con il colore bianco o rosa. Il loto è un simbolo comune nel buddismo, dove ha un significato particolare. Questo fiore ha le radici profondamente infisse nel fango e nelle paludi, ma riesce a emergere in superficie per mostrare la sua bellezza unica. Il fiore di loto simboleggia la purezza, l’onore, la fortuna, la forza creativa e il potere di superare ogni ostacolo nella vita. Alla caduta della notte, il loto si immerge nell’acqua e all’alba riapre nuovamente i suoi petali, mantenendo intatto il suo colore. Un altro simbolo del fiore di loto è il distacco, poiché le gocce d’acqua scivolano facilmente sui suoi petali.

    1. La Strelitzia/Pasqua di Paradiso 

    È un fiore esotico e insolito che cresce in Sudafrica. È anche chiamata “Uccello del paradiso”, a causa dei petali dei fiori, che assomigliano alle piume tropicali degli uccelli. La pianta può raggiungere un’altezza di 1,5 metri e il fiore attira tutte le attenzioni grazie ai colori vivaci e alla sua forma insolita. La Strelitzia simboleggia la libertà, la grandezza e l’apprezzamento.

    1. La Gazania

    La Gazania è un bellissimo fiore originario dell’Africa, appartenente alla famiglia delle margherite. Le foglie sono verdi-argento e i fiori possono essere monocolore, gialli, arancioni, rossi, bianchi o viola, ma anche bicolore, a righe rosa o bianche. I fiori di Gazania si aprono in presenza di forte sole e si chiudono quando sentono che sta per arrivare la pioggia. In Sudafrica, la Gazania è anche chiamata “fiore del tesoro”.

    1. La Rosa
    La Rosa

    La Rosa è uno dei fiori più belli che possiamo offrire in occasioni speciali. La rosa rossa simboleggia l’amore appassionato ed è uno dei modi più semplici ed efficaci per dire “Ti amo”. I primi tipi di rose sono apparsi in Cina 5000 anni fa, diffondendosi poi in India e nel Medio Oriente. Si dice che colui che ha portato le rose in Europa sia stato Alessandro Magno, conquistato dal fascino ed eleganza di questo fiore, considerato anche un simbolo della vittoria.

    1. Orchidea/orchidea fantasma

    Ci sono più di 250.000 specie di orchidee nel mondo. L’orchidea simboleggia l’amore, il lusso, la bellezza e il potere. Una delle specie di orchidee selvatiche più rare è l’orchidea fantasma, che cresce anche in Romania, nei Monti Bucegi, ed è protetta per legge. L’orchidea fantasma è stata considerata estinta per 20 anni, ma è stata recentemente ritrovata. Questo fiore è molto raro perché si riproduce lentamente, ha poche foglie e non si basa sul processo di fotosintesi. Pertanto, per nutrirsi, l’orchidea fantasma ha bisogno di un certo tipo di fungo che cresce soprattutto nelle foreste di conifere. L’orchidea fantasma ha acceso l’immaginazione di molti appassionati di orticoltura e non solo. Questo fiore è stato fonte di ispirazione per il romanzo “Il ladro di orchidee” e per il film di successo “Adaptation” (2002), con Nicolas Cage e Meryl Streep nei ruoli principali.

    1. La Margherita africana
    La Margherita africana

    La Margherita africana è spettacolare grazie alla forma insolita dei petali e ai suoi colori vibranti. Questo fiore si è adattato molto bene alle condizioni climatiche della Romania, ma preferisce il forte sole e resiste anche alla siccità. La Margherita africana è imparentata con il girasole. I petali sono intensamente colorati (blu, viola, rosso, giallo), mentre i fiori attirano l’attenzione per il forte contrasto tra i petali e l’occhio centrale, che può essere verde, marrone o addirittura bluastro.

    1. Orecchini da donna

    Questa fiore, i Orecchini da donna, ci incanta con i suoi petali a forma di orecchini a cuore, che possono avere il colore rosa, rosso o bianco. I Orecchini da donna sono originari dell’Asia, ma si sono adattati perfettamente al clima europeo. Nonostante sembri una pianta fragile, questo fiore è resistente e sopporta bene sia il freddo che il caldo. Grazie alla forma dei petali, il fiore è anche conosciuto come cuore rosso, pantaloni del cavaliere, fiore lira, cuore di Venere o cuore insanguinato. Quest’ultimo nome deriva da un’antica leggenda cinese che raccontava di un cuore spezzato dal quale gocciolava sangue.

    1. Gigli di bosco/ Perle
    Gigli di bosco/ Perle

    Tra i primi segni della primavera si trovano i gigli di bosco, conosciuti anche con i nomi popolari di perle, campanule o erba di San Giorgio. Questi fiori crescono nelle foreste di latifoglie, nelle pianure, nelle colline e nelle regioni parzialmente o totalmente ombreggiate dell’Europa, del nord dell’Asia e del Nord America. Nonostante abbiano un aspetto fragile e delicato, i gigli di bosco sono simbolo di resistenza e speranza. Questi fiori ricordano alle persone che dopo l’inverno (periodi difficili) arrivano sempre giorni luminosi.

    1. Plumeria

    La Plumeria è un piccolo arbusto tropicale con fiori estremamente belli che emanano un seducente profumo di agrumi, gelsomino e spezie. La Plumeria cresce in Messico, Thailandia, Caraibi, California, isole del Pacifico e America del Sud. I monaci buddisti apprezzano questo fiore, che spesso si trova vicino ai templi. La Plumeria simboleggia l’immortalità, la rinascita, la creazione, i nuovi inizi, il fascino e la grazia.

    1. Passiflora/ Il fiore della passione

    La Passiflora è una pianta rampicante originaria delle zone tropicali dell’America del Sud (Messico, Brasile), Asia e Australia. I fiori sono molto grandi, con un diametro di 10-12 cm, con petali colorati in rosso, granata, bianco o viola, e alcune varietà di passiflora producono frutti commestibili – granadilla e frutto della passione. La Passiflora si distingue per la sua forma unica, che alcuni hanno paragonato all’immagine della crocifissione di Gesù: i filamenti al centro della corolla assomigliano alla corona di spine del Salvatore, il pistillo ricorda i chiodi usati per la crocifissione e gli stami con macchie rosse simboleggiano il sangue di Cristo.

    1. Lisianthus

    Con un aspetto delicato che ispira femminilità, i fiori di lisianthus sono originari delle zone calde del Nord e del Sud America. Il lisianthus è simile alle rose e può avere il colore rosa, viola, blu, arancione, giallo o bianco. Utilizzati soprattutto nei bouquet da sposa, i fiori di lisianthus simboleggiano una vita lunga e felice.

    1. Gelsomino
    Gelsomino

    Il fiore di gelsomino è celebre per il forte, dolce e incantevole profumo che emana soprattutto nelle serate estive e dopo la pioggia. Originaria del Sud Europa, il gelsomino è un arbusto con fiori di colore bianco, rosa, giallo o porpora. Questa pianta risale all’Antichità, quando gli antichi egizi e greci la utilizzavano in aromaterapia e come afrodisiaco. I fiori di gelsomino hanno un forte effetto rilassante, sono utilizzati principalmente in aromaterapia, profumi e tisane.

    1. Anthurium/ Fiore di fenicottero

    L’Anthurium, noto anche come fiore di fenicottero, è una pianta decorativa tropicale originaria del Sud America. Le foglie di questa pianta sono carnose, appuntite, con code lunghe e di un verde brillante e lucido che contrasta fortemente con i fiori. L’Anthurium è una pianta da appartamento con fiori di colore rosso, lucidi e senza profumo, che fioriscono durante tutto l’anno. Il fiore di fenicottero è una pianta tossica, tutte le parti sono velenose.

    1. Magnolia

    La magnolia è un arbusto che colpisce per la bellezza e la delicatezza dei suoi fiori, così come per il suo profumo. Gli alberi di magnolia hanno altezze diverse, che vanno dai 3 ai 30 metri. Per quanto riguarda i fiori, sono grandi, solitari e hanno diversi colori: bianco, rosa, viola, malva o anche verde-giallastro. I fiori di magnolia venivano usati in Cina già dal 1083 per curare la tosse, venendo impiegati come tonico durante la convalescenza.

    1. Poinsettia (Stella di Natale)

    Un regalo molto popolare durante le festività natalizie è la poinsettia, conosciuta anche con i nomi di “Stella di Natale” o “Stella di Natale”. La poinsettia è stata coltivata per la prima volta dagli Aztechi nelle regioni montuose del Messico, venendo utilizzata per ottenere vernice rossa e per combattere la febbre. I fiori di poinsettia possono avere il colore rosso, rosa, giallo, bianco, crema o una miscela di due colori, disposti a forma di stella. La Stella di Natale ha bisogno di molta luce per assumere un colore intenso.

    1. Giglio
    Giglio

    Conosciuto e apprezzato sin dall’antichità, il giglio è originario della Cina e del Giappone e in seguito è arrivato in Europa, dove è diventato un fiore regale, simbolo di sovranità. Gli egizi furono i primi a utilizzare i fiori di giglio per estrarre profumi, conferendo a questo fiore il simbolo dell’innocenza e della purezza assoluta. Nell’epoca vittoriana, i gigli acquisirono valori regali e furono associati alla Vergine Maria. Il fiore di giglio è anche un simbolo di matrimonio e fertilità. Tuttavia, è importante menzionare che i fiori di giglio sono velenosi sia per l’uomo che per gli animali domestici.

    1. Iris

    L’iris è conosciuto anche come “stànzena” ed è un fiore delicato, con petali morbidi e molto fragili. I fiori hanno una struttura simile a quella delle orchidee, di colore viola e sono discretamente profumati. Il fiore di iris simboleggia il legame stretto tra due persone, poiché gli iris sono messaggeri dell’amore. Nella mitologia greca, la dea Iris era la messaggera tra gli dei e gli uomini. Oggi, l’iris simboleggia la protezione divina, la fede, la saggezza e il valore.

    1. Peonia
    Peonia

    Il peonia è considerato il fiore nazionale della Romania, ma è una specie in via di estinzione. Il Bujor è un fiore selvatico e fiorisce una volta all’anno, per 10 giorni, nel mese di maggio. I suoi petali hanno un colore rosso sangue e il suo profumo ricorda quello delle rose. Il folclore rumeno è pieno di canzoni su questo fiore, mentre il tema del bujor è diffuso nei tappeti tradizionali, nei costumi popolari e in altri oggetti della cultura artigianale.

    1. Fiore dell’angolo

    Il Fiore dell’angolo è molto raro e cresce sulle rocce più alte e ripide delle montagne. In Romania è stato dichiarato monumento naturale nel 1931, dopo essere diventato così raro da essere in pericolo di estinzione. Il Fiore dell’angolo vive poco ed ha molte piccole fiori di un bianco immacolato, coperte da fili densi che sembrano essere un’adattamento al clima rigido. I petali sono disposti in modo tale da creare la forma di una stella. Il Fiore dell’angolo rappresenta un simbolo di resistenza e di purezza. La leggenda narra che il Fiore dell’angolo è strettamente legato al momento della nascita di Gesù, essendo la stella che ha guidato i Magi alla grotta di Betlemme.

    1. Primule

    Le Primule sono fiori delicati che annunciano l’arrivo della primavera e diffondono un profumo invitante. I colori sono diversi, dal bianco al giallo, al blu o al viola. Le Primule sono fiori selvatici, crescono nei boschi e simboleggiano la rinascita e il sonno della natura, visto che fioriscono sia in primavera che in autunno.

    1. Cactus Orchidea
    Cactus Orchidea

    Questa pianta si trova in Sri Lanka, fiorisce molto raramente ed ha un significato particolare per i buddisti. I fiori aprono i loro petali solo di notte e si seccano fino al mattino. I buddisti ritengono che quando ciò accade, le tribù di Naga dello Sri Lanka scendono dal cielo e offrono questo fiore a Buddha.

    1. Sakura

    Sakura è il simbolo nazionale del Giappone, poiché questi alberi in fiore creano un’immagine spettacolare durante la primavera. La festa della Sakura si celebra alla fine di marzo e nei giorni festivi i giapponesi non vanno al lavoro per godere della bellezza fragile e della breve durata di queste affascinanti fioriture rosa. La Sakura rappresenta un tema frequente nelle poesie, nelle canzoni e in ogni forma d’arte giapponese, essendo un simbolo della transizione della vita e della morte inevitabile.

    1. Il Ghiocello

    Il Ghiocello è il messaggero della primavera, spuntando spesso prima della fusione della neve e resistendo molto bene alle basse temperature. Il suo nome scientifico è Galanthus, che significa “fiore bianco come il latte”. Una leggenda narra che il ghiocello sia il primo fiore sulla Terra. Il Ghiocello simboleggia la speranza, l’amicizia, l’innocenza, la purezza, il conforto e l’umiltà ed è un fiore selvatico che può essere trovato nei boschi.

    1. Lillà
    Lillà

    Il lillà è un arbusto con fiori che emanano un profumo sensazionale, essendo uno dei fiori di primavera più apprezzati. Soprannominato “il fiore della memoria”, si dice che il profumo del lillà possa risvegliare ricordi da tempo dimenticati. Il lillà simboleggia anche il mistero dell’amore e dell’attrazione irresistibile. I fiori di lillà sono commestibili e possono avere il colore viola, bianco o giallo.

    1. La Cala

    La Cala è un fiore che suggerisce bellezza ed eleganza, infatti in greco il nome “Kallos” significa bellezza. La Cala è una pianta tropicale originaria delle zone del Sud Africa. Grazie alla sua forma allungata e al suo colore bianco immacolato, il fiore di Cala simboleggia le lacrime, ma anche la purezza e la semplicità.

    Qual è, secondo te, il fiore più bello?

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